Via Alta Vallemaggia

Foto: Roberto Buzzini
04
06E

Salendo da Tomeo, il paesaggio si allarga a ogni passo, mentre accanto al Monte Zucchero si affaccia il sole. Al Corte Piatto pieghiamo a sinistra per guadagnare la Bassa di Pertüs, dove all'improvviso appare la Corona di Redorta, una delle vette più eleganti lungo la Via Alta.

La carta topografica sostiene che dovremmo riuscire ad aggirarla a sinistra, su in alto, ma a prima vista di varchi non ce ne sono. Come spesso accade, da vicino si scoprono tracce, cenge e trucchetti… e la faccenda si rivela meno ostica del previsto. In seguito una successione di saliscendi tra prati e sassi costeggia le pendici del Madas e del Pizzo Campala. La discesa dalla Bocchetta della Campala, esposta, richiede un ultimo sforzo di concentrazione. Meta odierna: la Capanna Barone, rifugio storico della Verzasca e punto d'incontro con chi sta percorrendo la Via Alta Verzasca o la Via Idra. Quanti occhi raggianti…

Dati tecnici

  • Lunghezza tappa

    10,1 km

  • Dislivello salita

    1530 m

  • Dislivello discesa

    1100 m

  • Quota massima

    2564 m

  • Durata

    07:00 h

  • Difficoltà

    T4

Attenzione! I tempi di percorrenza indicati si riferiscono alla durata di marcia netta (ovvero pause escluse) e sono calcolati sulla base dei parametri definiti dall’Associazione dei sentieri svizzeri e dell’esperienza. I tempi di percorrenza effettivi saranno quindi di regola più elevati, in particolar modo per le tappe lunghe.

Sostieni la montagna

Sostieni l'Associazione Via Alta Vallemaggia